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INFORMAZIONI COVID 19

Ultimo Aggiornamento: 05/07/2022

Dal 21 Giugno 2022  l'Egitto ha eliminato tutte le restrizioni legate al Covid 19 per tutti i viaggiatori , sia Egiziani , sia stranieri: si raccomanda ,  tuttavia, una verifica con la propria Compagnia Aerea, prima di partire

Aggiornamento 29 Settembre 2021

Finalmente si Riparte ... in totale sicurezza. Ieri sera il Mnistro del turismo in concerto con una tavolo tecnico sul Turismo hanno firmato un'ordinanza che prevede la riapertura della Destinazione Egitto al Turismo ma solo per le Località di Sharm El sheikh e Marsa Alam.

E' di certo un importante inizio verso la ripresa dei viaggi in Egitto che ci auguriamo possano riprendere presto su tutte le località .

Al momento siamo in attesa della pubblicazione della Gazzetta Ufficiale e quindi dei protocolli precisi per la ripartenza.

Dalle prime indiscrezioni sembrerebbe che sia necessari oil Green Pass per partire , oltre ad una serie di tamponi da effettuare prima , durante e dopo la partenza.

Resta aggiornato , continua a seguiri e se vuoi inizia a inviarci la tua richiesta di viaggio in modo da poterti informare non solo per le procedure di ingresso in Egitto ma anche sulle proposte ed offerte di viaggio che cominciano ad intensificarsi .

L'ordinanza al momento è valida fino a gennaio 2022 ,  un tempo utile per un primo test e che permetterà una ripartenza per Sharm e Marsa alam nei mesi invernali , Natale e Capodanno inclusi.


Aggiornamento 22 Aprile 2021

In attesa di ulteriori decreti che possano allentare le restrizioni in essere al momento fino al 30 aprile 2020 e che vietano gli spostamenti per Turismo in Egitto è possibile prenotare già le partenze dai maggiori aeroporti italini a partire dal 10 giugno 2021 e per tutta la stagione estiva ed invernale.

Contattaci per avere maggiori informazioni e per il tuo preventivo di viaggio in Egitto e Sul mar Rosso



Aggiornamento 29 Ottobre 2020

I Maggiori Tour Operator Nazionalei dato il prorogarsi della sitauzione precaria della pandemia ed in relazione alle norme degli ultimi DPCM hanno prorogato la partenza deli voli diretti per Sharm ed il mar rosso a Dopo il 17 Dicembre 2020.


Aggiornamento 1 settembre 2020

L'Autorità dell'aviazione civile egiziana ha annunciato oggi a tutte le compagnie aeree che operano a Hurghada, Sharm el Sheikh, Marsa Alam e l'aeroporto internazionale di Taba che tutti i passeggeri in arrivo nei suddetti aeroporti potranno effettuare il test Pcr per Coronavirus al costo di  30 dollari nel caso in cui non forniscano un certificato con esito negativo del test Pcr Coronavirus eseguito al massimo 72 ore prima della data prevista del volo.

Questa decisione sarà esecutiva da oggi 1 settembre fino ad ulteriori istruzioni da parte dell'Autorità dell'aviazione civile egiziana.


Aggiornamento al 28.8.2020
la programmazione dei voli charter di Ottobre è stata rimandata a novembre 2020

Aggiornamento al 27.8.2020
Come misura di contrasto al COVID-19 le Autorità egiziane hanno disposto che, a partire dal 15 agosto 2020, i cittadini stranieri intenzionati a recarsi in Egitto debbano dotarsi di un certificato di test PCR (tampone) negativo al COVID-19 effettuato entro le 72 ore precedenti all'arrivo.
Tale misura non è richiesta per coloro che viaggiano su voli diretti dall’estero con destinazione finale su Hurgada, Marsa Alam, Sharm El-Sheikh, Taba o Marsa Matrouh.  Il PCR è tuttavia obbligatorio per i cittadini stranieri che, dalle località summenzionate, siano intenzionati a viaggiare nel resto del Paese.
Inoltre, con decorrenza dal 4 agosto 2020, tutti gli stranieri che non siano titolari di permesso di soggiorno non potranno volare dall’estero su Hurgada, Marsa Alam, Sharm El-Sheikh e Marsa Matrouh nel caso in cui il tragitto preveda uno scalo al Cairo superiore alle 6 ore. Lo scalo al Cairo, sia che costituisca la destinazione finale del viaggiatore, sia che riguardi un transito verso altra destinazione egiziana, implica obbligatoriamente il pagamento del visto di ingresso (25 USD).

MISURE IN VIGORE DAL 1 SETTEMBRE: a partire dal 1 settembre 2020, i cittadini stranieri ed egiziani intenzionati a recarsi in Egitto dovranno dotarsi di un certificato di test PCR (tampone) negativo al COVID-19 effettuato entro le 48 ore precedenti l'arrivo. Il certificato deve includere la data e l’ora del prelievo (che faranno fede per il conteggio delle 48 ore), deve essere rilasciato da un laboratorio autorizzato nel Paese di provenienza, riportandone il timbro, e deve indicare la tipologia di test effettuato (RT – PCR).  I bambini al di sotto sei 6 anni sono esclusi da tale obbligo. Le disposizioni in vigore dal 1 settembre non prevedono eccezioni per le località turistiche di Hurgada, Marsa Alam, Sharm El-Sheikh, Taba o Marsa Matrouh.
A partire dal 1 di luglio sono ripresi i voli internazionali, inclusi alcuni charter diretti nelle località turistiche di tre Governatorati: South Sinai (compreso Sharm el Sheikh), Red Sea (Hurghada, Marsa Alam e altre localita'), Marsa Matrouh . La compagnia aerea Egyptair e la compagnia Alitalia operano alcuni voli settimanali dal Cairo sulle due destinazioni di Roma Fiumicino e Milano Malpensa. Per maggiori informazioni, visitare il sito web www.egyptair.com e www.alitalia.com.
Per i dettagli sulle misure di contrasto al Covid-19, adottate dalle Autorità in tutto il Paese, si rimanda alla sezione Sanitaria della presente scheda.


Aggiornamento al 10.8.2020
COVID-19. Aggiornamento: Come misura di contrasto al COVID-19 le Autorità egiziane hanno disposto che, a partire dal 15 agosto 2020, i cittadini stranieri intenzionati a recarsi in Egitto debbano dotarsi di un certificato di test PCR (tampone) negativo al COVID-19 effettuato entro le 72 ore precedenti all'arrivo.
Tale misura non è richiesta per coloro che viaggiano su voli diretti dall’estero con destinazione finale su Hurgada, Marsa Alam, Sharm El-Sheikh, Taba o Marsa Matrouh.  Il PCR è tuttavia obbligatorio per i cittadini stranieri che, dalle località summenzionate, siano intenzionati a viaggiare nel resto del Paese.
Inoltre, con decorrenza dal 4 agosto 2020, tutti gli stranieri che non siano titolari di permesso di soggiorno non potranno volare dall’estero su Hurgada, Marsa Alam, Sharm El-Sheikh e Marsa Matrouh nel caso in cui il tragitto preveda uno scalo al Cairo superiore alle 6 ore. Lo scalo al Cairo, sia che costituisca la destinazione finale del viaggiatore, sia che riguardi un transito verso altra destinazione egiziana, implica obbligatoriamente il pagamento del visto di ingresso (25 USD).
A partire dal 1 di luglio sono ripresi i voli internazionali, inclusi alcuni charter diretti nelle località turistiche di tre Governatorati: South Sinai (compreso Sharm el Sheikh), Red Sea (Hurghada, Marsa Alam e altre localita'), Marsa Matrouh . La compagnia aerea Egyptair opera alcuni voli settimanali dal Cairo sulle due destinazioni di Roma Fiumicino e Milano Malpensa. Per maggiori informazioni, visitare il sito web www.egyptair.com.
Per i dettagli sulle misure di contrasto al Covid-19, adottate dalle Autorità in tutto il Paese, si rimanda alla sezione Sanitaria della presente scheda.
INFO PARTENZA





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Egitto si Riparte - Cadono i divieti !
Cadono i Divieti di viaggi per Turismo verso Sharm e Marsa alam.
Finalmente si riparte per L'Egitto per turismo , al momento solo verso Sharm e Marsa Alam seppur con vincoli.
Pubblicato da - 29/9/2021
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Aggiornamento al 9 Luglio 2020

Seppur siamo programmati Voli di Linea per L'Egitto. La maggior parte delle programmazioni Charter sono state sospese fino al 31 Agosto 2020.

Il ministro della Sanità italiana ha inoltre stabilito una quarantena fiduciaria di 14 giorni per chiunque rientri da stati extra Ue , quindi anche l'Egitto.
Aggiornamento al 27 giugno 2020

L’Egitto attende il ritorno sicuro del turismo in entrata dal 1° luglio e intanto il ministero del Turismo e delle Antichità, in coordinamento con il ministero dell’Aviazione civile, il ministero della Sanità e della Popolazione e la federazione egiziana del Turismo, presenta una guida dettagliata per delineare le norme sulla sicurezza igienica nelle strutture ricettive, attività turistiche, siti archeologici, musei, aeroporti e a bordo dei velivoli egiziani.

È stato approvato un “Certificato di sicurezza igienica” come prerequisito per le strutture per riprendere le loro operazioni e ricevere visitatori.
Ciò è stato preceduto dalla completa disinfezione. Dal 1 ° luglio, l’Egitto riceverà il turismo in entrata in hotel e resort certificati situati nei governatorati costieri (Mar Rosso, Sinai del Sud e Matrouh) con un’occupazione massima del 50%.


I VIAGGI IN AEREO.
Pre imbarco, i viaggiatori devono disporre di una copia compilata del modulo “Dichiarazione del viaggiatore” che include un questionario che richiede informazioni su: viaggi effettuati nei 14 giorni precedenti la visita in Egitto; conferma che il viaggiatore non ha mostrato alcun sintomo correlato al Covid-19 nei 14 giorni precedenti; conferma che non è stato consapevolmente in contatto con pazienti Covid-19 nei 14 giorni precedenti; dichiarazione del viaggiatore che informerà la direzione dell’hotel o il medico qualora mostrasse sintomi durante il soggiorno; dichiarazione di essere in possesso di una valida assicurazione medica internazionale.

I viaggiatori che arrivano da Paesi dichiarati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità gravemente infetti, sono tenuti a presentare un recente risultato del test Pcr (effettuato nel paese di origine entro un massimo di 48 ore prima alla data del viaggio) all’entrata in Egitto; l’elenco di tali Paesi sarà aggiornato e comunicato regolarmente.

Le compagnie aeree egiziane eseguono rigide disinfezioni, impongono l’uso di mascherine a bordo e servono solo pasti secchi e bevande in scatola. Anche gli aeroporti sono sterilizzati e disinfettati, impongono mascherine e distanziamento sociale, nonché la misurazione della temperatura di tutti i viaggiatori e del personale.

HOTEL, SITI ARCHEOLOGICI E MUSEI.
La riapertura è condizionata dall’ottenimento del “Certificato di sicurezza igienica” e saranno effettuati monitoraggi regolari. La violazione di una qualsiasi delle norme stabilite comporterà la sospensione della licenza della struttura.
Viene eseguita la disinfezione regolare di tutti i luoghi pubblici e di tutti i punti di contatto – compresi servizi igienici e ascensori – oltre al mantenimento di un’adeguata ventilazione.

Le strutture ricettive operano con un massimo del 50% della loro forza lavoro totale (fino ad ulteriore avviso). Sono previsti alloggi separati per i membri del personale dell’hotel ed è obbligatorio indossare mascherine durante l’orario di lavoro.

Agli ospiti viene controllata la temperatura ogni volta che entreranno in hotel. La capacità per camera è di 2 adulti+2 bambini (di età inferiore a 12 anni). Le camere sono disinfettate e adeguatamente ventilate per 12 ore tra il check out e il check in.

PALESTRE, PISCINE E SPIAGGE.
I punti di contatto e le superfici vengono puliti e disinfettati regolarmente e le attrezzature sono adeguatamente distanziate. La doccia non è consentita in palestra o nel centro benessere. L’uso di Jacuzzi, sauna, bagno turco e massaggi è sospeso fino a nuovo avviso.
Disinfezione regolare anche per le piscine e per le spiagge, con pulizia dell’area circostante. Le attività ricreative in questi ambienti sono ridotte.

I casinò all’interno degli hotel possono operare al 50% della loro capacità totale. Feste, incontri sociali ed eventi non sono ammessi negli hotel.

I turisti degli hotel devono informare immediatamente la direzione dell’hotel o il medico nel caso in cui presentino sintomi di Covid-19. Un piano designato è assegnato per la quarantena di casi lievi, non critici o sospetti e l’hotel coprirà i costi di alloggio, cibo e bevande dei casi lievi e non critici.
I casi critici vengono portati in ospedale.

I turisti che risultano positivi e desiderano tornare al loro paese di origine, quindi sotto la propria responsabilità, dovrebbero coordinarsi con il loro agente di viaggi e adottare tutte le misure precauzionali stabilite dal ministero della Salute.

RISTORANTI.
La coda all’ingresso è ridotta previa prenotazione (tramite applicazioni elettroniche, telefono o altri mezzi). La temperatura di ogni ospite viene controllata prima di entrare. L’open buffet non è consentito. Il buffet servito è tuttavia consentito mantenendo un distanziamento sociale sicuro. I tavoli sono posizionati a 2 metri di distanza, con 1 metro tra le persone allo stesso tavolo e con al massimo 6 persone per tavolo.
I disinfettanti per le mani sono posizionati sui tavoli.

IMMERSIONI, SNORKELING E SPORT ACQUATICI.
I clienti sono incoraggiati a utilizzare le proprie attrezzature per immersioni e snorkeling.
La pulizia regolare delle superfici e dei punti di contatto viene effettuata utilizzando ipoclorito di sodio, ossigeno perossido e alcool alla concentrazione del 70%. Viene tenuto un registro dei clienti e dell’equipaggio a bordo.
Tutte le attrezzature (erogatore, maschera e boccaglio, bcd e muta da sub) vengono disinfettate immergendole in acqua contenente candeggina contenente cloro al 10% aggiungendo un quarto di tazza di candeggina al cloro a 4,95 litri di acqua. Se la candeggina contenente cloro ha un rapporto di concentrazione del 5%, aggiungere mezza tazza di candeggina al cloro a 4,9 litri di acqua. L’attrezzatura utilizzata nelle attività sportive acquatiche come il kitesurf, il wind surf, il parapendio e lo sci nautico viene lavata con acqua e lasciata asciugare al sole per oltre 1 ora.

BARCHE.
Le barche sono autorizzate ad operare al 50% della capacità totale degli ospiti. La temperatura degli ospiti viene verificata prima dell’imbarco ed è obbligatoria la mascherina. Il distanziamento deve essere mantenuto in entrata e uscita dall’acqua. Non è consentito avere più di due persone sulla piattaforma di poppa (ponte posteriore inferiore). Viene riservata a bordo di tutte le barche una cabina per la quarantena, evitando la cabina collocata vicino all’uscita di emergenza della barca.

MEZZI DI TRASPORTO.
Autobus, limousine, golf cart possono operare con un massimo del 50% della capacità, lasciando un posto libero accanto a ciascun passeggero su  autobus e  golf cart, con un massimo di 2 passeggeri in una limousine.
Sono forniti disinfettanti per le mani; pulizia, disinfezione e ventilazione adeguate vengono eseguite prima e dopo ogni viaggio. I passeggeri e i conducenti sono obbligati a indossare mascherine durante il viaggio.

ESCURSIONI.
I gruppi turistici non devono superare le 25 persone (fino a nuovo avviso).
Le guide sono obbligate a indossare le mascherine e a utilizzare microfoni wireless all’interno dei musei. Le cuffie vengono sterilizzate dopo ogni utilizzo. Le compagnie turistiche dovrebbero fornire mascherine per i turisti e accompagnatori.
Il distanziamento viene mantenuto nelle visite a musei e siti archeologici. Il numero massimo di visitatori ammessi all’interno di musei e siti archeologici interni è: 200 visitatori l’ora nel Museo Egizio di Tahrir e 100 visitatori l’ora in altri musei; 10-15 visitatori all’interno di qualsiasi piramide o tomba (a seconda delle sue dimensioni).

INCENTIVI.
I turisti che arrivano direttamente nel Mar Rosso, nel Sinai del Sud, a Matrouh, a Luxor e nei governatorati di Assuan sono esenti dal pagamento delle tasse per il visto fino al 31 ottobre 2020.
L’attuale programma di incentivazione sui voli è prorogato al 29 ottobre 2020. Il prezzo del carburante aereo è stato ridotto di 10 centesimi per gallone. C’è uno sconto del 50% sulle tasse di atterraggio e di parcheggio negli aeroporti dei governatorati turistici fino al 31 ottobre 2020. Sulle tasse di assistenza a terra negli aeroporti dei governatorati turistici, sconto del 20% fino al 31 ottobre 2020.
I turisti che arrivano a bordo di Egypt Air e Air Cairo godranno di uno sconto del 20% sul costo del biglietto d’ingresso a tutti i siti archeologici e musei del Consiglio supremo delle antichità.
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